Apertura del Conto Corrente per il Mandatario Elettorale: Guida Pratica
Una volta designato il mandatario elettorale, il passo successivo è l’apertura del conto corrente specifico. Ecco come procedere e quali sono le caratteristiche di questo conto.
Normativa di Riferimento
L’articolo 7 della Legge 10 dicembre 1993, n. 515, al comma 4, stabilisce che il mandatario elettorale deve registrare tutte le operazioni legate alla campagna elettorale tramite un unico conto corrente bancario e, eventualmente, un unico conto corrente postale. Il personale degli uffici postali e degli enti creditizi deve identificare le generalità complete di chi effettua versamenti su questi conti. Nell’intestazione del conto deve essere specificato che il titolare agisce come mandatario elettorale di un candidato specifico.
Procedura di Apertura del Conto
Per aprire il conto corrente, è necessario recarsi presso l’istituto bancario o postale prescelto, muniti di:
- Copia del modulo di designazione autenticato
- Ricevuta di consegna al Collegio Regionale di Garanzia Elettorale (ricevuta di consegna della PEC o modulo firmato per ricevuta)
Caratteristiche del Conto Mandatario Elettorale
Il Conto Mandatario Elettorale è un prodotto specifico per la raccolta dei fondi necessari al finanziamento delle campagne elettorali, in conformità con la Legge n. 515 del 10 dicembre 1993. Ecco le principali caratteristiche:
- Operazioni Consentite: Solo il mandatario elettorale autorizzato dal candidato e dal relativo Collegio Regionale può eseguire operazioni sul conto.
- Documentazione Richiesta: Per accedere al conto, è necessario fornire alla banca copia della designazione di nomina con firma del candidato autenticata dal notaio e vistata dal Collegio Regionale di Garanzia Elettorale.
- Servizi Associati: La banca può fornire solo servizi di base, come il rilascio di carnet assegni non trasferibili. Non sono consentiti servizi accessori.
- Limitazioni: Non sono ammessi affidamenti, sconfinamenti di conto corrente o operazioni con l’estero. I versamenti in contanti e la negoziazione di assegni sono riservati al mandatario. Versamenti da terzi allo sportello sono consentiti solo sotto forma di bonifico per cassa.
Spese Elettorali Ammissibili
Le spese relative alla campagna elettorale includono:
- Produzione, acquisto o affitto di materiali e mezzi per la propaganda
- Distribuzione e diffusione dei materiali e mezzi di propaganda, inclusa l’acquisizione di spazi su media, radio, televisioni private, cinema e teatri
- Organizzazione di manifestazioni di propaganda in luoghi pubblici o aperti al pubblico, anche di carattere sociale, culturale e sportivo
- Stampa, distribuzione e raccolta dei moduli, autenticazione delle firme e altre operazioni richieste dalla legge per la presentazione delle liste elettorali
- Personale utilizzato e ogni prestazione o servizio inerente alla campagna elettorale
Responsabilità del Mandatario Elettorale
Il mandatario elettorale è responsabile del controllo del superamento dei limiti di spesa. È suo onere assicurarsi che tutte le spese siano registrate correttamente e non eccedano i limiti stabiliti dalla legge.
Conclusione
L’apertura del conto corrente per il mandatario elettorale è un passaggio cruciale per garantire la trasparenza e la regolarità delle spese elettorali. Seguendo le procedure e rispettando le normative, si può contribuire a una gestione corretta e legale delle risorse destinate alla campagna elettorale.